sabato 26 gennaio 2013

RFI: il TAV in Val di Susa non serve più

Bisognerà ringraziare Tino Balduzzi per aver trovato un documento prodotto da RFI.
Due paginette per scrivere due righe:

I rotabili tipo “Modalohr” possono circolare sulla linea Torino Orbassano – Modane alle condizioni previste dalla disposizione 14/2006, modificata ai sensi della presente prescrizione.

Cosa significa? Che le merci...

...possono passare sulla linea storica...

...che collega Torino e Lyon...

...attraverso la Val di Susa...

...senza bisogno di una nuova linea!


È stato sufficiente un ritocco alle gallerie.

Ma non è proprio quello che dicevamo da 24 anni?
Non è proprio quello per cui ci sono stati scontri, cariche, soprusi, feriti, denunce, blocchi, presidi, abusi di potere, bombe carta, lacrimogeni cancerogeni, disinformazione, diffamazioni e via dicendo?
Perché la politica ha cercato costantemente di realizzare la Torino-Lyon quando c'era la possibilità di fare in maniera diversa, meno dispendiosa, senza creare attriti con la popolazione?

Allora è vero che il PD voleva l'opera solo per i rapporti con la CMC di Ravenna e TAV S.p.A.?
E che il PdL voleva l'opera per propri i rapporti con la Rocksoil?
E l'IdV perché la voleva? Per tenersi amico il PD?
E i Comunisti Italiani come mai?

90000 € al giorno per le FF.O. che presidiano la zona non si spendono a caso, quindi sarebbe interessante sapere le motivazioni che hanno spinto i vari partiti ad appoggiare un'opera di cui non c'era, non c'è e non ci sarà bisogno.

Si è trattato di semplice incompetenza o ci sono stati interessi diversi?

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