Clini: «Assicurazione obbligatoria per eventi climatici estremi»
Vietato costruire in aree ad alto rischio idrogeologico.
Ebbene sì.
«In attesa della revisione dei PAI, di cui al precedente art.1, è vietato l’uso ai fini residenziali, produttivi o per servizi e infrastrutture, delle zone già classificate “R4- Aree a rischio idrogeologico molto elevato”»
Così recita il secondo comma dell'art. 2 delle linee strategiche per il Piano di adattamento ai cambiamenti climatici, la gestione sostenibile e la messa in sicurezza del territorio.
Peccato che continui con:
«fino alla adozione da parte delle amministrazioni competenti delle misure di prevenzione»
Questo significa che non cambia nulla per la Toscana.
Le opere si potranno fare in zone a rischio, basterà alzare gli argini (cosa già prevista).
Qua si può consultare il documento:
Qui un articolo in merito, con alcune obiezioni presentate:
Infine, la contentezza del governatore Rossi, che non vede ostacoli all'applicazione della L.R. 21/2012:
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